Nel pieno rispetto delle norme Covid si svolgerà mercoledì 22 settembre, alle ore 20.30 la convention elettorale con la presentazione dei candidati e delle candidate dell'Edera alle elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre. Una lista composta da 16 candidati e candidate che provengono dalle fila del Partito Repubblicano, con la riconferma dei consiglieri comunali uscenti, Chiara Francesconi e Andrea Vasi, la presenza della segreteria comunale, con Guido Camprini e Giannantonio Mingozzi. Con loro in lista ci sono poi uomini e donne del partito repubblicano, ma anche 16 candidati e candidate indipendenti, in rappresentanza del mondo civico, dalla società civile, del mondo dell’artigianato, del turismo, del commercio, dell’impresa, delle professioni, della solidarietà. Le donne in lista sono 21, a dimostrazione dell’attenzione del Partito Repubblicano di Ravenna nei confronti dei cambiamenti della società e delle esigenze reali della città di Ravenna. Capolista è il vicesindaco Eugenio Fusignani.
Eugenio Fusignani, capolista PRI: “il Partito Repubblicano è stato fondamentale per molti anni alla guida della città. Veniamo da cinque anni di lavoro intenso, che mi hanno visto protagonista come amministratore e come dirigente del partito. Sono onorato di guidare questa lista, che, sulla scorta dell’affermazione ottenuta dal PRI di Ravenna alle amministrative del 2016, e in tutte le successive tornate elettorali, si è aperta ancora di più al mondo civico e alle donne. Non guardiamo alle quote, come dimostrano i nomi dei nostri candidati, ma al merito e alla professionalità. Resta da completare un lavoro importante per Ravenna. Lanciamo per questo una nuova sfida per il governo della città per portare a compimento il tanto che abbiamo messo nel piano degli investimenti per i prossimi anni, per tutto il territorio, in particolare per il forese e per i lidi”.
Fra i punti strategici del programma di cui si parlerà nella convention organizzata dal Circolo Pri di San Pietro in Campiano ci sono la riconferma del buon governo della città di Ravenna, l’obiettivo di qualificare il Porto di Ravenna come hub infrastrutturale a livello nazionale e come Zona Logistica Semplificata, con un auspicabile aumento delle merci in transito, e la realizzazione del By-pass del Canale Candiano. Maggior attenzione a centro storico e al forese, con l’istituzione di un Assessorato al Centro storico e al Forese, ma anche alla città di Ravenna come brand turistico. Il PRI, artefice negli anni ‘80 della battaglia contro l’installazione a Ravenna della Centrale a Carbone, vuole sottolineare la sua vocazione ambientale, al servizio di tutti gli utenti, siano essi ambientalisti, cacciatori, pescatori ricreativi e professionali. Al fine di salvaguardare il patrimonio ambientale, che rimane un riferimento storico e un valore al servizio dei cittadini ravennati, occorre promuovere l’autonomia del Comune di Ravenna, perseguendo l’obiettivo di una nuova zonizzazione più rispettosa dei caratteri identitari e strutturali delle Valli e Pinete ravennati valorizzandole come unica area protetta. Più identità quindi per le Valli e Pinete.
Orizzonte 2030, energia, off-shore, oil and gas, scuola, sanità e forese i temi sui quali interverranno i candidati e le candidate del Pri.