Ravenna città dell’energia, difendiamo Eni e le nostre imprese e l’occupazione di Off-shore ed Oil&Gas, indispensabili per una seria transizione energetica del paese.
Vogliamo evitare che le risorse di idrocarburi dell’Adriatico che appartengono all’Italia, vengano depauperate dai Paesi dell’altra sponda; per questo ci fa piacere che il Governo abbia avviato le procedure per 20 nuove concessioni da approvare in via amministrativa, e ci auguriamo che l’imminente PITESAI le ribadisca e consenta alle imprese ravennati, così qualificate e competitive, di riprendere in pieno la loro attività.