Fondere la vocazione turistica con la cultura e l’arte è elemento indispensabile per la città.
Occorre continuare a sostenere le Scuole di alta formazione artistica in connessione con l’Università per offrire sbocchi lavorativi.
Serve però completare la nostra filiera con un liceo musicale e con la reintroduzione dell’indirizzo mosaico nella Scuola Superiore. Valorizzare le nostre arti più antiche, come il mosaico, e rilanciarlo rinnovato verso la contemporaneità deve creare le prospettive di un percorso che diventa impresa.
È necessario investire in un’orchestra stabile che faccia produzioni continuative, in un’Accademia di Belle Arti e un Conservatorio con spazi che vadano a sommarsi alle vecchie e alla nuova comune Sede, in un corpo di ballo con un corso di studi superiore per la danza.
Solo così si supportano sinergie tra arti visive: musica, teatro, danza.