Saranno 7 le classi prime dell’indirizzo tecnologico (cat e grafico) dell’istituto tecnico Morigia di Ravenna a dover fare “san Martino” e a dover occupare, per questione di spazio altrettante classi dell’Istituto Perdisa. Lo hanno appreso con una circolare del 5 luglio a firma del dirigente scolastico, Gennaro Zinno gli alunni e le alunne, ma anche i loro genitori, iscritti all’anno scolastico 2021/2022. Il Pri di Ravenna è al fianco degli studenti e dei loro genitori. “Spiace leggere quanto sta succedendo – spiega Eugenio Fusignani capolista del PRI alle amministrative 2021 – spero che ci sia ancora margine per fare in modo che gli studenti e le studentesse di geometri possano continuare a frequentare le lezioni in presenza nell’istituto vocato. E’ una questione identitaria e anche di praticità. Fra la scelta dell’istituto superiore ovviamente al primo posto ci sono le chance future per i ragazzi e per le ragazze, ma anche la logistica e non c’è dubbio che questo spostamento arrechi danno a molti ragazzi e alle loro famiglie, tanto più per la comunicazione tardiva e a quanto apprendiamo senza contradditorio. Ci adopereremo per capire meglio la cosa e per trovare soluzioni”.